Un week-end intenso

E’ aprile e come ogni aprile c’è il week-end Milano Running per eccellenza: la Milano Marathon che da sabato 6 a domenica 7 aprile allieta i milanesi con le tre gare: : Family run, Maratona e Relay.

Ovviamente non potevamo farci mancare nessuna delle tre specialità e quindi, ecco la cronaca completa del week-end.

SABATO 6 – FAMILY RUN

Il sabato è la giornata della Family Run, un circuito di 3 km all’interno di City Life per i ragazzi delle scuole accompagnati dai genitori

La corsa prevede un’iscrizione in cui si indica il nome della propria scuola e una parte dei ricavi della vendita dei biglietti viene data alle scuole degli iscritti in forma di materiale sportivo.

Come dicevamo, i nostri giovani WMRG non si sono fatti mancare l’occasione e qui li vediamo già pronti per la gara

Il ritrovo era al Velodromo vigorelli allestito per l’occasione con giochi e spazi per il divertimento e attraversato da una marea verde di ragazzi e genitori

Dopo essere passati per il Vigorelli, si usciva per andare alla partenza

E poi… corsa e camminata all’interno di City Life.

La manifestazione è stata molto partecipata, il persorso è stato divertente, nel verde allestito per l’occasione con gonfiabili e grande tifo per i ragazzi

 

E dopo il percorso, finalmente accompagnato da un magnifico sole milanese,  l’arrivo con la medaglia e il ristoro e un sacco di musica ad accogliere i giovani atleti

DOMENICA 7 – RELAY MARATHON

Domenica è la giornata della Staffetta e della Maratona.

La staffetta storicamente è gestita dalle charity che percepiscono una parte dei ricavi dei biglietti venduti

Io per i noti problemi che mi affliggono da più di un anno, ho dovuto evitare la Maratona e mi sono iscritto alla staffetta (come sempre per Theodora) con tre amici: Luisa, Angelo e Giovanni.

Il ritrovo era al mattino in galleria Vittorio Emanuele dove erano posizionate tutte le Onlus compresa Theodora e la partenza in Piazza del Duomo dopo la partenza della Maratona.

Qui un’eloquente immagine della concentrazione pre-gara e il massimo raccoglimento interiore che ci assorbiva totalmente prima della nostra prova:

Io ero il primo di staffetta, Luisa la seconda, Giovanni Terzo e Angelo alla quarta frazione, quindi in questa foto non c’è Giovanni perchè si stava dirigendo alla sua postazione.

 

 

Ma abbiamo un’immagine del nostro mentre aspetta sornione il cambio da Luisa

 

 

 

Partenza in Piazza Duomo per la prima volta (gli anni precedenti era a Palestro), ma solita atmosfera intensa delle gare importanti.

Non sono mancati nemmeno le incitazioni ai runner dal palco degli speaker (vi ricordo che eravamo alla partenza…)

e poi… partiti!

Percorso molto bello (posso dire la prima frazione che ho fatto io) passando nelle vie del centro e con il classico arrivo al primo cambio dove mi aspettava Luisa.

Qui un ritratto dopo lo sforzo agonistico:

Il resto del percorso a detta dei miei soci di staffetta è stato comunque divertente con l’arrivo in Piazza del Duomo che penso sia stato emozionante (quello l’ha visto solo Angelo che concludeva la gara).

Ma le staffette si fanno sopratutto per divertirsi aiutare le onlus quindi, missione compiuta e alla prossima del 2025.

DOMENICA 7 – MARATONA

Ma la domenica è sopratutto la giornata della Maratona.

Quest’anno, a parte Carlo e Guy che hanno fatto con scrupolo la preparazione di allenamenti pre-maratona, il resto del WMRG & Friends hanno affrontata la gara in modo alquanto bizzarro: Gianluca poco convinto di finirla (ma vedremo poi…), Marta con due pettorali e Moira che doveva essere iscritta alla staffetta, ha scoperto il giorno prima della gara di essere stata iscritta alla Maratona.

In questo clima confuso, i nostri sono partiti per grande la prova.

Ed eccoli in Piazza Castello prima della gara (sì, la partenza era in Duomo e il deposito borse comodamente a 1 km di distanza…)

La cronaca della gara è molto caotica, come del resto le premesse: Carlo purtroppo ha avuto un problema (non grave) e ha dovuto fermarsi,  Guy ha continuato da solo ma con un dolore alla gamba verso la fine, la donna dai due pettorali (Marta) andava avanti imperterrita e Moira continuava la sua Maratona pensando sempre di fermarsi ad ogni cambio staffetta

…mmm…no…in questo gruppetto mi sembra che non ci sia nessuno dei nostri

 

Gianluca, come dicevamo, era partito con l’idea di fermarsi al 17simo, ma continuava ad andare avanti messaggiando durante il percorso: ecco un’immagine presa live dal nostro reporter:

Ma gli indecisi (Gianluca e Moira) dopo aver pensato per tutto il percorso di fermarsi, alla fine  sono arrivati al traguado

E quindi abbiamo chiesto ai due Maratoneti cosa li ha spinti e sostenuti per arrivare senza preparazione alla fine di una Maratona:  lo spirito agonostico? la volontà di dimostrare a sè stessi la resilienza? l’onore di correre la Prova Maestra nella propria Città…?

I due (senza che si fossero parlati prima), hanno confessato entrambi che la spinta per arrivare alla fine è stata…

avere la maglia da Finisher!

(ok obbiettivo forse non nobile, ma volete mettere quanto è stato motivante per i due?) quindi ecco Gianluca con la mitica maglia (e la medaglia)

E il nostro Gianluca, da buon reporter, ci ha anche regalato questo video dell’arrivo in Piazza Duomo (ATTENZIONE se soffrite di vertigini non guardate questo video)

E così si conclude il weekend delle tre gare della Milano Marathon 2024; arrivederci al prossimo anno.

(c) Claudio B. 2024